Gli incendi sono una piaga per la Grecia: ogni anno durante la stagione estiva, forti venti e temperature superiori ai 30 gradi sono le cause che provocano vasti incendi, esattamente come quello verificatosi in questi giorni.
Sono passati ormai due giorni da quando in Grecia è scoppiato un incendio che ha devastato un’ampia zona boschiva e che ha visto coinvolti circa trecento vigili del fuoco e 15 Canadair (aerei specificamente usati per la lotta antincendio).
I pompieri hanno cercato di spegnere l’incendio per tutta la notte spaziando su una estensione di circa 90 chilometri da Atene, sul Golfo di Corinto.
Centinaia di persone ieri sono state evacuate in modo preventivo. Si sono spostati gli abitanti di ben 17 villaggi e frazioni nell’area circostante, nonché di due monasteri proprio per scampare all’incendio che ha bruciato circa 20 chilometri quadrati di pineta.
ll portavoce dei pompieri Vassilis Vathrakogiannis ha affermato a Skai TV: “Le condizioni meteo oggi sono molto più favorevoli. I servizi di emergenza sono “fiduciosi” che l’incendio possa essere contenuto con il contributo dei quindici Canadair“.
