È Angela Mattiello, la mamma di Stefano Bacigalupo, morto nel 2017 mentre si recava in cortile per la ricreazione, durante l’intervista di questa mattina su Rai Radio1 da Bruno Sokolowicz, a sottolineare la necessità di un’indagine più accurata sulle cause di morte di suo figlio Stefano.
“Io spero che finalmente ci sia un’indagine seria che esplori tutte le ipotesi: un inseguimento, una lite, una colluttazione. Io voglio ricostruire i fatti. La giustizia non mi ha mai dato una risposta. I fatti non sono stati accertati. Ritengo che ci sia una innegabile responsabilità della scuola alla quale io ho affidato mio figlio e me lo dovevano ridare vivo all’uscita“.
La Procura ha chiesto l’archiviazione per suicidio ma la lotta di un genitore può essere infinita. Forse è improbabile raggiungere la rassegnazione, semplicemente si sopravvive in nome di ciò che ci stato portato via e in funzione di esso. Ricercare la verità serve a ricomporre i pezzi di un puzzle, a differenza del cuore che invece è in mille pezzi.