mercoledì, 9 Ottobre 2024

Battiato, l’ultimo saluto: i funerali privati nella chiesetta della sua villa

Luca Madonia: "Lui non ha mai avuto paura della morte. Franco lo sapeva, lo aveva sempre detto nei suoi brani che siamo tutti di passaggio".  

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Nella sua villa a Milo, l’estremo saluto a Franco Battiato, con funerali in forma privata. In moltissimi hanno lasciato un fiore fuori villa Grazia: un piccolo gesto per ringraziare il Maestro per le emozioni eterne regalate con le sue opere.  

Presenti gli amici più cari, il fratello Michele, la nipote Grazia e i musicisti più legati a lui: Alice, Carmen Consoli e Luca Madonia. 

Il rito funebre è stato officiato nella cappella di villa Grazia (che il cantautore aveva dedicato alla madre) da padre Orazio Barbarino, assieme a padre Giudalberto Bormolini. “Grande dignità quella dei familiari di Franco” ha esordito il prete “in un momento di grande sconforto. Solo un miracolo poteva cambiare la sua sorte. Il suo ultimo momento di vita è stata come una piccola luce che si spegne per avvicinarsi ad una luce più grande“.   

Il corpo del cantautore, per suo volere, sarà cremato e le spoglie ritorneranno a villa Grazia. Il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, ha proclamato il lutto cittadino. Franco Battiato, secondo il racconto del fratello Michele, “non si è accorto del trapasso” perché “per sua fortuna era avvolto da un coma profondo“. Quando ha chiuso gli occhi per sempre l’artista non era solo, ma, racconta il fratello, “circondato da me, mia moglie, i nipoti, i collaboratori e due medici che non ci hanno mai lasciato“. 

Luca Madonia ha commentato la morte del suo caro amico dicendo: “Franco è stato artefice del suo destino. E mi piace pensare che sia stata una sua scelta. Lui non ha mai avuto paura della morte. Franco lo sapeva, lo aveva sempre detto nei suoi brani che siamo tutti di passaggio“.