Nonostante ieri Mattarella abbia ricordato l’urgenza di una legge che tuteli dalle discriminazioni sull’orientamento sessuale, il Ddl Zan torna questo pomeriggio in sede di Commissione Giustizia del Senato e l’opposizione minaccia l’ostruzionismo.
In particolare, quello della Lega che ha proposto un centinaio di audizioni, il che significherebbe ascoltare solo sull’omofobia associazioni ed esperti per mesi, e ha elaborato con Forza Italia una proposta alternativa. Enrico Letta, invece, esorta il Parlamento ad approvare subito il Ddl. Nel 2020, infatti, i casi di omofobia sono raddoppiati.