mercoledì, 9 Ottobre 2024

India, farmaco indigeno per curare il covid: lanciato il primo lotto del 2-DG

I ricercatori indiani hanno messo a punto un farmaco contro il Covid capace di interrompere la replicazione delle cellule ammalate. Si chiama 2-DG e da oggi la sua somministrazione è iniziata negli ospedali di Nuova Dehli.

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Oggi a Delhi è stato lanciato il via per il primo lotto di 10mila dosi del 2-DG. Il farmaco contro il Covid-19, è stato pensato e prodotto interamente in India.

Presentato dal ministro della Difesa indiano Rajnath Singh e quello della Salute Harsh Vardhan, il 2-DG è stato approvato lo scorso 8 maggio dal Drugs Controller of India, “per uso in emergenza” nei casi di Covid-19 moderati o gravi.

Il merito va all’Istituto di Medicina Nucleare e Scienze Affini dell’Organizzazione per la Ricerca e lo Sviluppo della Difesa indiana. La casa farmaceutica Dr Reddy’s indiana che ha base a Hyderabad ha investito e sovvenzionato le ricerche in merito a questo farmaco.

I ricercatori hanno spiegato che la molecola 2-DG, usata in passato per trattare ammalati di tumore, contiene un analogo del glucosio che ferma la proliferazione nel corpo delle cellule ammalate. I test di Fase II del 2-DG hanno confermato che il medicinale è sicuro per i pazienti di Covid-19 e che ne aiuta notevolmente la guarigione.

Anche l’assunzione è semplice: basterà sciogliere in acqua una polverina e assumerlo per via orale. Si parte oggi ad utilizzarlo negli ospedali della Capitale.