sabato, 20 Aprile 2024

Caso Gregoretti, prosciolto Salvini. Gup: “Il fatto non sussiste”

Dopo la richiesta di archiviazione, il leader della Lega è stato prosciolto. A settembre l'ex ministro sarà a Palermo per il caso Open Arms.

Da non perdere

Matteo Salvini non sarà processato per il caso Gregoretti. L’ex ministro dell’Interno era accusato di sequestro di persona: il leader del Carroccio aveva trattenuto, nel luglio del 2019, 131 migranti a bordo della nave della Guardia costiera italiana al largo di Augusta.

Per il pubblico ministero, Matteo Salvini non avrebbe violato nessuna delle convenzioni internazionali; inoltre, le sue scelte furono condivise dal Governo all’ora in carica. Il 10 aprile la Procura di Catania aveva chiesto l’archiviazione in quanto l’attesa di tre giorni prima dello sbarco non può considerarsi una privazione illegittima della libertà. Ad avvalorare le richieste del pm ci sarebbe la tesi secondo la quale sulla nave erano stati garantiti assistenza medica, viveri e beni di prima necessità, e lo sbarco di malati e minori fu immediato.

Oggi, la giudice per l’udienza preliminare di Catania, Nunzio Sarpietro, ha emesso la sentenza di non luogo a procedere. Nei prossimi 30 giorni verranno pubblicate le motivazioni complete.

“ASSOLTO! No al processo perché il fatto non sussiste!!! Grazie Amici per avermi sostenuto, vi voglio bene“, esulta su Twitter Matteo Salvini che “dedica” la sua assoluzione ai suoi figli, “agli italiani e agli stranieri perbene e alle forze dell’ordine“. “Sono tranquillo, se non esiste sequestro a Catania, non capisco perché debba esistere sequestro a Palermo”, dice riferendosi al caso Open Arms, per il quale il leader di Pontida è stato rinviato a giudizio il prossimo settembre. Un monito: “Ribadisco che, se e quando gli italiani torneranno a votare e a restituirmi responsabilità di governo, farò esattamente la stessa cosa, perché l’immigrazione regolare è un fattore positivo, l’immigrazione in stile Lampedusa, con tremila sbarchi nel fine settimana porta il caos“.

Abbiamo la sinistra più retrograda del Continente europeo che usa la magistratura per vincere le elezioni dove non riesce a vincerle con in cabina. Spero che la sentenza sia utile agli amici del Pd e del M5s, le battaglie si vincono o in Parlamento o nelle campagne elettorali“, conclude Salvini.

Per l’avvocata Giulia Bongiorno quello “di Catania è un processo matrioska, cioè contiene tutti i casi in cui ci sono stati degli sbarchi e dei ritardi negli sbarchi“. L’ex ministra per la Pubblica amministrazione ha annunciato che la sentenza sarà prodotta anche nel processo di Palermo. “È inutile dire che questa sentenza, oltre a darci soddisfazione, ci fa riflettere sul fatto che in questo processo c’è stato un grado di approfondimento molto significativo, soprattutto se messo a confronto con l’altro procedimento di Palermo“.

Ultime notizie