sabato, 5 Ottobre 2024

Sea Watch, caso Rackete: “Processare Salvini per istigazione a delinquere”

Alessandro Gamberini, legale di Carola Rackete, chiede di processare Salvini per istigazione a delinquere. Attesa la decisione del gup.

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L’avvocato di Carola Rackete, Alessandro Gamberini, chiede al Giudice dell’udienza preliminare – Gup, di processare Matteo Salvini, per istigazione a delinquere. L’ex ministro dell’Interno era già stato rinviato a giudizio per diffamazione.

Difatti, il leader della Lega, in una diretta Facebook e in un comizio del 2019, aveva definito la comandante della Sea Watch3 come “sbruffoncella”, “fuorilegge”, “delinquente” e autrice di un atto “criminale”.

Sara Cipolla, il Gup di Milano, si è riservata qualche giorno per decidere sull’opposizione all’archiviazione avanzata dal legale di Rackete. Alessandro Gamberini, infatti, ritiene “le frasi, pronunciate dall’allora ministro oltre che leader politico, lesive e non certo un legittimo diritto di critica”.

Claudia Eccher, legale di Salvini, ha consegnato una memoria per ribadire invece “il diritto di critica rispetto ad affermazioni prive di una efficacia istigatoria”. Ora, la decisione è nelle mani del Giudice che potrà archiviare, disporre nuove indagini o decidere per Salvini l’imputazione coatta.