88 anni, dei quali 66 vissuti davanti alla macchina da presa: arriva anche per Sandra Milo il riconoscimento ad una carriera costellata da successi cinematografici a firma di importantissimi registi come Fellini, Rossellini, Bolognini, Zampa e il francese Renoir.
Ammette l’attrice a proposito del riconoscimento di cui sarà insignita il prossimo martedì 11 maggio, nella serata condotta da Carlo Conti su Rai1: “(…) vale più di un David ad un solo film, perché li premia un po’ tutti. E sono felice perché non è solo un riconoscimento ai grandi registi, ma anche ai piccoli registi con cui ho lavorato, perché chi fa questo lavoro lo fa con passione, dà tutto se stesso, non sempre riesce, è chiaro, ma il merito c’è lo stesso”.
Ma il suo nome, il suo volto e il suo successo sono certamente legati a Federico Fellini. Tra i film del regista sceglie ‘8 ½’ che definisce “un capolavoro assoluto e insuperato. E’ il più bel film del mondo, straordinario, geniale, ogni volta che lo guardo scopro qualcosa di nuovo e di attuale, non è un film che appartiene al passato e basta, vale ancora oggi tantissimo”,