Si possono riassumere così le 158 pagine della relazione sullo studio di fattibilità per la realizzazione del futuribile ponte sullo stretto di Messina: un’opera da realizzare necessariamente e da non da bloccare o ritardare, in virtù anche dell’enorme potenziamento e riqualificazione dei collegamenti marittimi per il Paese.
E allora Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, invita ad un “atto di responsabilità”, precisando “a cominciare dal premier Draghi. C’è già un progetto esecutivo, perché continuare a perdere tempo, mi sentirei legittimato a pensare che si voglia trovare il pretesto per bloccare tutto di nuovo”.
Aggiungendo infine: “Dal governo centrale ci aspettiamo una parola definitiva consentirà al Mezzogiorno di diventare la piattaforma del Mediterraneo”.