Valle d’Aosta unica regione a tingersi di rosso da lunedì 3 maggio. E allora la Confcommercio locale si affida a un comunicato: “Cittadini, ragazzi e un po’ tutti devono capire che se vogliamo tornare quanto prima verso la normalitĂ dobbiamo cercare di applicare quelle regole che evitano il diffondersi del virus”.
L’Organizzazione prosegue: “La Valle d’Aosta è l’unica regione che peggiora e questo avviene perchĂ© probabilmente ci sono falle nel tracciamento del contatto e nell’attivitĂ di controllo. Chiudere le attivitĂ riduce di solo il 13% le possibilitĂ di contagio. Ci chiediamo: che controlli vengono effettuati nel restante 87% dei luoghi dove vengono veicolati i contagi? Primo fra tutti l’ambito famigliare”.
Infine la Confcommercio valdostana tira in ballo anche la politica con “uno sforzo di responsabilitĂ istituzionale da parte di chi è alla guida della nostra Regione: i numeri dei contagi sono altissimi e, nonostante gli annunci, in tutti questi mesi non sono state attivate le misure che avrebbero potuto garantire il contenimento dei contagi. La Giunta Regionale predisponga un piano di emergenza per sostenere le attivitĂ produttive e lo faccia immediatamente”.