La Corte di Cassazione francese ha confermato la non punibilitĂ di Kobili Traore, autore dell’omicidio di Sarah Halimi, 65enne ebrea residente a Parigi. La notizia ha fatto presto il giro del mondo, centinaia di israeliani hanno deciso di riunirsi per protestare a Tel Aviv, davanti all’ambasciata di Francia. Manifestazioni simili si sono svolte anche a Londra, New York e Roma.
Proprio nella capitale italiana si è svolta una protesta analoga, organizzata dalla comunitĂ ebraica. Davanti all’ambasciata francese, i manifestanti, arrabbiati e delusi hanno voluto sottolineare i fatti drammatici di quella giornata: “Il 4 aprile del 2017, Sarah Halimi, ebrea francese di 65 anni, madre di tre figli e medico in pensione, è stata picchiata a lungo con estrema violenza nel suo appartamento, poi gettata dalla finestra e così uccisa da un suo vicino che le era entrato in casa, Kobili TraorĂ©, che dopo l’omicidio urlò ‘Allah u akbar’ e rivendicò l’assassinio. Un omicidio dalla chiara natura antisemita”.