Preoccupa il bilancio quotidiano del coronavirus in India dove i contagi sono saliti a quasi un milione negli ultimi tre giorni. E preoccupa la variante indiana, numerata B.1.617, rilevata per la prima volta lo scorso ottobre in Maharashtra. In Italia è stata sequenziata il 10 marzo a Firenze.
Mentre il governo cerca una soluzione per fornire di ossigeno gli ospedali in sofferenza, in Europa si teme la diffusione della variante indiana: l’ufficio federale della sanità pubblica svizzera ha comunicato su Twitter la scoperta di un primo caso sul territorio. La persona contagiata era in transito in uno degli aeroporti del Paese.
