Il Tribunale per i Minorenni di Trieste ha condannato a due anni e otto mesi di reclusione un ragazzo accusato di aver compiuto una violenza sessuale a danno di una quindicenne. L’episodio è avvenuto durante la notte dello scorso Ferragosto a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine. Ad un altro adolescente, sottoposto a processo, è stata concessa la messa alla prova.
I Fatti: nella notte tra il 15 ed il 16 agosto 2020, subito dopo la denuncia della ragazzina veneta, in vacanza a Lignano Sabbiadoro, i due minorenni sospettati della violenza erano stati rintracciati e sottoposti a fermo.
Il Gip aveva disposto per entrambi la misura cautelare della custodia in carcere, di recente attenuata per uno dei due imputati, collocato in comunità. Durante le indagini è stata richiesta una consulenza tecnica per l’esame del Dna, che ha inchiodato i due minorenni.
Lo ha reso noto ieri la Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Trieste. Il processo si è svolto, come richiesto degli imputati, con il rito abbreviato, che comporta lo sconto di pena di un terzo e la rinuncia al dibattimento.
Il processo proseguirà nei confronti dell’adolescente ammesso alla prova, che seguirà un programma di rieducazione.