Omofobia, in un video paragonò Scalfarotto a Hitler: condannato

Per il Tribunale di Parma si tratta di una “inaccettabile manipolazione della realtà”. Così ha ha condannato per diffamazione l’autore di un video, pubblicato su YouTube nel 2015, nel quale si accostava l’immagine del parlamentare a quella di Adolf Hitler in quanto esponente dell’ideologia gender.

Il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Ivan Scalfarotto, era stato additato di voler ostacolare la libertà di determinazione sessuale dei bambini, indirizzandoli cosi ad una “dittatura ideologica assimilabile a quella nazifascista”, tutto promuovendo un disegno di legge per contrastare la omotransfobia.

La condanna è del pagamento di mille euro di multa e 2mila di risarcimento. Il video, intitolato “Stop ideologia gender, colonizzazione ideologica”, era stato pubblicato a luglio di 6 anni fa.

Per il giudice, dal video emerge la chiara associazione di Scalfarotto all’immagine di Hitler, alludendo al fatto che entrambi potessero avere un pensiero dittatoriale che rovina la libertà di espressione dei bambini. Non era quindi una legittima critica nei confronti della sua attività di promozione di quel disegno di legge, poi non approvato.

Nessuna attenuante per l’imputato, anche se aveva deciso di rimuovere il filmato e aveva mandato una lettera di scuse a Scalfarotto. Gesti che, secondo il Giudice, puntavano solo alla “remissione di querela”