La donna era andata a riprendere la piccola che aveva trascorso la giornata col padre, quando si è presentata alla porta l'ex marito l'ha prima insultata, poi strattonata, afferrata per i capelli facendola cadere a terra e le ha strappata il cellulare per non farle chiedere aiuto, fortunatamente troppo tardi. Per bloccarlo ci sono volute diverse pattuglie dei Carabinieri.
Detenuto agli arresti domiciliari si è sentito male, accusando un forte dolore al petto proprio mentre i poliziotti effettuavano un controllo per vedere se fosse effettivamente in casa.
L’uomo, era già stato condannato in passato per violenza sessuale, estorsione ed atti persecutori nei confronti della precedente compagna. È accusato di maltrattamenti e violenze alla compagna in dolce attesa.
L'uomo, condannato a 30 anni e 6 mesi per reati commessi tra il 1992 e il 2017, è stato arrestato dai Carabinieri di Gioia Tauro e dovrà ancora scontare 19 anni e 4 mesi di reclusione. Il 79enne ha trascorso ai domiciliari i primi 12 anni anni a causa delle allora precarie condizioni di salute.
L'ex "naufrago" dell'Isola dei Famosi è uscito oggi dal carcere di Monza ed è ai domiciliari. Era stato arrestato tre giorni fa nell'inchiesta che aveva condotto in galera anche Davide Flachi, figlio del boss della 'ndrangheta Pepè Flachi.
L'uomo è stato beccato dai poliziotti con un sacco di juta pieno di "verdelli" di cui non ha saputo spiegare la provenienza, forse per compiere il reato di ricettazione di limoni.
Paura in un circolo ricreativo a Lauro, dove un uomo ha esploso due colpi di pistola dopo una violenta lite con il titolare del pub, dato che quest'ultimo si rifiutava di versargli da bere.
Era evaso dai domiciliari lo scorso 2 giugno. L'uomo, 39 anni, braccato dalle motovedette dei carabinieri di Ischia, ha deciso di tuffarsi in mare e minacciare l'annegamento. Poi, per evitare la cattura, ha intrapreso un percorso a nuoto di diversi chilometri fino alla terra ferma.
Esponente di Cosa nostra, data l'età e dell'assenza di ragioni cautelari, gli erano stati concessi i domiciliari, ma dalle indagini successive del Ros sono emersi elementi che avvalorano la violazioni degli obblighi di non comunicare con persone diverse da quelle che abitano con lui.
Grazie al fiuto del cane antidroga, sono stati individuati tre chilogrammi di hashish, abilmente nascosti in un zaino. Sul mercato avrebbero fruttato 30mila euro.